8. Padre
“I miei mobili?”, il mio papà fa il
falegname, “…nascono perché io firmo un contratto, prendo un anticipo, non lo
voglio restituire e devo fare i mobili. Può sembrare un moto spiritoso invece è
la pura verità. Io non credo alla libertà totale nella creazione. Il creativo, lasciato in questa dimensione di totale libertà, tenderebbe a non fare niente.
Se c’è una cosa pericolosa per un artista è proprio la libertà totale, cioè
l’attesa dell’ispirazione di tutta questa retorica così romantica. Ma, l’artista, psicologicamente, è un trasgressore. È uno che ha bisogno bambinescamente di
trasgredire e quindi per trasgredire ci vogliono dei genitori, un preside, l’arciprete,
la polizia. (F.)”
8. Padre
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